La personalità felina e i suoi tratti principali
La personalità può essere definita come l’insieme delle differenze inter-individuali di comportamento che sono stabili nel tempo e in contesti distinti. Essa è influenzata in parte dalla genetica, in parte dall’ambiente in cui un individuo nasce, cresce e vive, soprattutto in alcune fasi critiche dello sviluppo, e infine dall’interazione tra questi due fattori.
L’esistenza di differenti personalità è stata studiata e dimostrata in moltissime specie animali, compresi anche i gatti domestici, e tali personalità iniziano a manifestarsi nei cuccioli già prima dello svezzamento! Anche per questo motivo i primi tre mesi di vita con la madre, da trascorrere in un ambiente sicuro e accogliente, sono fondamentali per permettere lo sviluppo di personalità il più possibile armoniose ed equilibrate nei piccoli e prevenire l’insorgere di problemi comportamentali legati a fenomeni di ansia, attaccamento insicuro e aggressività.
È importante sottolineare che è possibile riconoscere il tipo di personalità di un gatto e che esserne consapevoli può aiutarci a migliorare il benessere del nostro felino di casa e la nostra interazione con lui! Ad esempio, sapere di avere un micio “timoroso” dovrebbe spingerci a fornirgli più nascondigli e punti sicuri in cui rifugiarsi, cosa che va a ridurre il suo stress e migliora la sua qualità di vita (e la nostra!). Viceversa, se si è consapevoli di avere un gatto “attivo e giocoso” sarà importante offrirgli un adeguato arricchimento ambientale, con giochini interattivi, tiragraffi e ripiani su cui saltare per stimolarlo a sufficienza e prevenire noia e depressione.
Inoltre, i proprietari sono tanto più soddisfatti dei loro animali domestici in base a quanto la personalità del loro pet corrisponde/è compatibile con la propria, tanto che esistono dei “test di compatibilità” tra gatti/cani e umani, usati anche in molti rifugi per favorire adozioni di successo. Infine, la personalità di un gatto può anche influire sulla sua idoneità per le famiglie con bambini.
…ed ecco perché, personalmente, non incoraggio mai la prenotazione di un cucciolo “a scatola chiusa” o basata su soli criteri estetici, ma invito sempre le persone interessate a pazientare fino a quando la personalità dei cuccioli inizia a manifestarsi e a chiedersi “cosa cercano” loro in un micio!
La personalità felina è stata studiata con vari metodi. In alcuni studi, sono state chieste delle valutazioni ai veterinari, sulla base delle loro esperienze in ambulatorio, in altri sono stati osservati i comportamenti dei volontari nelle colonie o rifugi felini, molti altri ancora hanno usato e validato dei questionari compilati dai proprietari; nel complesso, questi studi hanno identificato da uno a sette tratti chiave della personalità felina.
In un recente studio del 2021 (Mikkola et al., 2021), nella definizione di personalità felina e struttura comportamentale sono stati inclusi sette fattori: paura/timidezza, livello di attività/giocosità, aggressività verso gli esseri umani, socievolezza verso gli esseri umani, socievolezza verso altri gatti, problemi di eccessivo self-grooming e disordini nell’uso della lettiera.
Questi tratti sono stati studiati tramite l’uso di questionari online compilati dai proprietari, che sono stati esaminati e validati tramite analisi statistiche e si sono rivelati un sistema affidabile e piuttosto efficiente, seppur soggetto a qualche potenziale bias, per esaminare la personalità felina. Un aspetto interessante è che questo studio ha permesso di rilevare delle oggettive differenze “medie” tra varie razze feline, per quanto riguarda l’intensità di questi tratti caratteriali!
Non è stato possibile studiare tutte le razze esistenti, ovviamente, dato che si trattava di uno studio pilota; però, tra le razze esaminate, figurava il nostro amato Ragdoll.
E che cosa è emerso da questo studio?
Ricordiamo sempre che la personalità è comunque una caratteristica individuale e che gli animali di razza non sono “fatti con lo stampino” e non sono tutti uguali tra loro; fatta questa doverosa premessa, possiamo comunque dire che, dallo studio di Mikkola et al., 2021, i Ragdoll in media tendono a mostrare:
- bassi livelli di paura/timidezza, cioè tendono ad essere micioni abbastanza confidenti;
- bassissimi livelli di aggressività verso gli umani, cioè è rarissimo che reagiscano in modo fisicamente aggressivo quando vengono toccati, manipolati ecc;
- livelli medi di socievolezza verso gli altri gatti e medio-alti di socievolezza verso gli umani. Ricordiamoci che la “socievolezza” non si manifesta solo con la propensione al contatto fisico diretto, ma anche con la ricerca della presenza, lo stare in compagnia, seguire il proprio umano in casa ecc ecc!
- Basso livello di attitudine al gioco/ricerca attiva del gioco. Eh sì, sono un pochino pigri!
- Media tendenza all’eccesso di self-grooming e ai disordini nell’uso della lettiera, che nel micio indicano qualche problemino di ansia.
Per chi ha già un Ragdoll…che ve ne pare? Vi ritrovate in questa descrizione? Oppure com’è la personalità del vostro micio?
Fonti:
Mikkola, S.; Salonen, M.; Hakanen, E.; Sulkama, S.; Lohi, H. Reliability and Validity of Seven Feline Behavior and Personality Traits. Animals 2021, 11, 1991. https://doi.org/10.3390/ani11071991